TAGLIOLINI AL PROFUMO DI ARANCIA

martedì 12 febbraio 2008

Come sono in ritardo! Ormai è la scadenza e io ancora non avevo preparato il mio post per l'evento "M'Illumino di meno"!
Questo perché speravo di trovare un'idea originale e mi sembrava di averla trovata, poi ci ho ripensato e ho optato per questa:


Non sono altro che tagliolini fatti in casa, a mano (con olio di gomito), con un condimento aromatizzato all'arancia.
Unico aiuto il mio nuovo tafanaro (per la def. vedere isabella), regalatomi a Natale dalla mia dolce metà, non ancora utilizzato: lo stendipasta multipast Marcato.

La scelta è dovuta al fatto che, prima di tutto la pasta è fatta in casa (più economica di così!) con farina del mulino della zona e uova del contadino; inoltre non c'è nulla che cucini più in fretta della pasta casalinga (se non forse gli instant ramen! Ma questa è tutt'altra cosa e tutt'altra provenienza!).
Un altro motivo riguarda il condimento: scelte arancie non trattate della zona e latte fresco intero prelevato dal distributore del latte vicinissimo a casa. Per il tocco finale basilico della mia piantina personale.

L'uso del fornello è quindi limitato al portare a bollore l'acqua e a far addensare il latte, non più di dieci minuti.

Ingredienti:

250 g di tagliolini fatti in casa
scorza di un'arancia non trattata
150 ml di latte fresco intero (o panna se preferite)
80 g di burro
1 cucchiaino di olio di oliva
sale
pepe
basilico

Lavare l'arancia, prelevare la scorza (io sono andata benissimo usando il pelapatate) e tritarla finemente.
In una capace pentola portare ad ebollizione l'acqua, poi aggiungere il sale (sapete che se si aggiunge il sale quando l'acqua è fredda, si innalza la temperatura di ebollizione, quindi ci vuole più tempo e quindi più gas!?) e il cucchiaino di olio e cuocere la pasta.

In una larga padella far fondere il burro, unire la scorza e dopo un attimo il latte; mescolare e fare addensare.
Scolare la pasta unirla subito al condimento, mescolando per farla insaporire.
Impiattare, unire una manciata di pepe macinato al momento, quanche foglia di basilico spezzettato a mano e servire immediatamente.

Consumare categoricamente a lume di candela!!!

12 commenti:

ComidaDeMama ha detto...

grazie mille masajume
sei gentilissima!
ricetta veramente bella e profumata

Anonimo ha detto...

mi gusta poi la pasta fatta in casa già da sola è una goduria buona giornata

Monique ha detto...

tina, la seconda foto è bellissima, complimenti!

Momotina ha detto...

@Comida, grazie mille a te per aver organizzato questo bellissimo evento!

@Marcella ho vissuto a lungo con una nonna che quando poteva (e ancora ora) mi preparava la pasta fatta in casa, così come la piadina, da brava romagnola! Come si fa a non amare la pasta casalinga!

@Monique, ciao carissima! Ti ringrazio, ma che fatica fare foto al buio!!! E poi con lo scarcassino che ho io di macchina fotogarfica! Oddio che non si offenda, ci manca solo che mi lasci a piedi!

Ciao a tutte ragazze e buona giornata a voi!

0_0Tina

Anonimo ha detto...

cmq la stendi pasta avevamo già provato ad utilizzarla...

akuma

Momotina ha detto...

Infatti ci avevamo provato... ma con scarsi risultati! Questa volta ha fatto il suo dovere a puntino! Si è rivelato un valido aiuto!
Chissà se potrà essere un valido aiuto anche per la nonna, ora che le spalle non lavorano più tanto bene!

0_0Tina

holly ha detto...

ciao tina sono una che per una serie di problemi mangia solo in bianco, le tue ricette e le tue foto sono stupende, mi ha fatto venire voglia di cibo questa ricetta dei tagliolini. Una volta ho mangiato a Roma delle scorze glassate d'arancia, le sai preparare? hai ricette per "gastritici", giusto per variare..

Momotina ha detto...

Hei, ciao Holly! Che emozione sentirsi fare un tale complimento da una regista! Mi dispiace che tutte le ricette che ho proposto finora per te siano vietatissime! Mi piacerebbe molto esserti utile e preparare delle cose gustose ma semplici e soprattutto senza alimenti a te proibiti. Per quanto riguarda le scorze glassate, non le ho mai preparate, so però che è un lavoro che richiede diversi giorni di preparazione, perché le scorze devono stare immerse nell'acqua almeno tre giorni. Potrebbe essere un'idea per una prossima ricetta! Mi informerò.
PS che meraviglia la tua daisy, ha un musetto dolcissimo!

Ciao 0_0Tina

Andrea Matranga ha detto...

molto invitanti questi tagliolini.E' anche il loro condimento merita attenzione..brava

Momotina ha detto...

Grazie Andrea, detto da uno chef non posso far altro che camminare a qualche centimetro da terra!! Urrà!!

( ^-^)/Cin cin!\(^-^ )

0_0Tina

Anonimo ha detto...

belli sti taliolini!
visto che parli di punto di ebollizione aggiungo un altro concetto semplice semplice della fisica da applicare in cucina:

il calore latente

in pratica una volta che l'acqua arriva a ebollizione la temperatura del liquido rimane costante indipendentemente dalla quantità di calore somministrata;
ciò vuol dire che una volta che l'acqua bolle dobbiamo abbassare il gas il più possibile, senza però farla smettere di bollire.

risparmio di gas assicurato

Momotina ha detto...

Grazie Michele per il contributo con la pillola sulla fisica! >__^

Anzi, il 13 Febbraio '09 è la giornata del risparmio energetico! Contribuiamo!

Tina

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